My life in blue & yellow

Ciao ragazzi e benvenuti nel mio blog. Purtroppo il tempo per crearne uno, in queste prime tre settimane di vita americana, è stato davvero poco. L'intento è semplicemente quello di mettervi a conoscenza, mi auguro il più spesso possibile, di tutto quello che di strano, buffo, divertente e interessante capita qui (spero non solo ad Ann Arbor). Insomma, è un modo per darvi la possibilità di conoscere come procede la mia avventura USA. In questo modo spero di potere stare più vicino a tutti voi (genitori, parenti ed amici) .

Un consiglio per chi col computer ci fa a pugni. Nel blog troverete diversi link (foto, filmati, curiosità, ecc.). Ogni volta che cliccate su uno di essi si aprirà la pagina desiderata. Se volete che questa si apra in una scheda diversa da quella in cui vi trovate (questo almeno per gli utenti di Firefox e di Internet Explorer 7) basta tenere premuto il tasto CTRL al momento del click. In questo modo potrete aprire più link contemporaneamente e, cosa più utile, in schede diverse.

Non mi resta che dare inizio a questo viaggio insieme a tutti voi. Spero di tenervi aggiornati il più possibile e che la cosa vi sarà gradita.

Mando un abbraccio fortissimo a mia madre e mio padre e a tutti coloro che dall'Italia mi pensano e si chiedono: "Cosa starà facendo adesso? Ma perchè non si fa mai vivo?".

martedì 23 dicembre 2008

Have a Merry Christmas!

Hey guys,

ormai ci siamo. Anche quest'anno il Natale è alle porte.
Per la prima volta in 30 anni lo passerò lontano dai miei genitori e dai miei cari ma sono sicuro che sentirò allo stesso modo il loro affetto e calore. In compenso vivrò un Natale con tanta, tanta, ma proprio tanta neve!

Approfitto di questa piccola finestra sul web per abbracciare tutti voi e farvi tantissimi auguri di un Santo Natale ed un 2009 pieno di gioie, soddisfazioni ma soprattutto sereno. Che Dio possa donarvi ciò che i vostri cuori più desiderano.

E siccome il Natale è un momento di gioia assoluta e deve, per questo, essere vissuto sempre col sorriso sulle labbra proverò a stamparne uno piccolino sulle vostre.

Buona visione e tanti auguri ancora!

Have a good & safe holyday!

domenica 21 dicembre 2008

Dreaming California

Hey guys,

eccoci finalmente alle porte del periodo più bello dell'anno. Per la prima volta, e forse anche per l'ultima, mi troverò a vivere il Natale in USA. Per adesso, tra lavoro ed impegni vari, non ho potuto godere particolarmente dell'atmosfera natalizia, anche perchè Ann Arbor non è cambiata parecchio da come è di solito. Spero che da domani vada un pò meglio, anche perchè adesso dovrei potermi godere un pò di relax. Proprio ieri, infatti, sono tornato da San Francisco per l'A.G.U., il meeting per cui ho lavorato tanto in quest'ultimo periodo.

San Francisco è una città a dir poco eccitante. Sin da subito, da quando ho messo piede fuori dall'aeroporto, ne sono rimasto affascinato. Sarà merito del suo stile poco americano e molto europeo, fatto di un centro con pochi grattacieli e molte strutture basse, ricco di negozi e di gente che passeggia per le strade, artisti che si esibiscono in assoluta libertà, clima mite e belle ragazze! Così come ho detto a mio padre, se c'è una città americana dove potrei vivere quella è di sicuro San Francisco. Unico neo il carovita. Credo che San Francisco sia in assoluto la città più cara di tutti gli USA. La città è caratterizzata dalle strade che salgono verso le colline, quelle stesse strade che vedi nei films polizieschi in cui le macchine si rincorrono facendo salti enormi ed atterrano con quel tipico scintillio dei paraurti che cozzano contro l'asfalto. Se ti fermi ad un incrocio puoi osservare questi rettilinei ondulati che si perdono all'orizzonte. La cosa divertente è vedere le macchine posteggiate a lisca di pesce che resistono ad inclinazioni pazzesche. Credo che se arrivasse un terremoto inizierebbero a rotolare tutte quante verso l'oceano in un gigante effetto domino.

L'A.G.U. è stato qualcosa di pazzesco. Si che nella mia vita, per via del mio lavoro, ne ho fatti di congressi, ma questo sarà stato almeno 20 volte più grande del più grande che io abbia mai fatto. Ogni giorno, per 5 giorni, un'esposizione di più di 2000 posters, più di 20 saloni dove si alternavano, da mattina a sera, i relatori delle più disparate discipline. Soltanto noi idrologi eravamo circa 6000. Per una settimana San Francisco è stata letteralmente invasa da gente proveniente da tutte le parti del mondo che andava in giro con i pass dell'evento.

E per una settimana anche io sono andato in giro per San Francisco con il solo maglioncino. Dopo il gelo degli ultimi giorni di Ann Arbor un vero toccasana. Scenari a parte, sembrava di girare per le strade di Palermo. Peccato che sia finito tutto troppo presto. Ieri al mio rientro in Michigan ho trovato tutto completamente ricoperto dalla neve. Da quando vivo qui non ne avevo mai vista così tanta. A quanto mi hanno raccontato, nell'ultima settimana, soprattutto venerdì, Ann Arbor è stata soggetta a vere e proprie tormente di neve. Figuratevi che il comune non è stato in grado di ripulire tutte le strade. Per andare a fare la spesa mi è toccato scavalcare vere e proprie montagne di neve, alte anche 1 metro e mezzo, che erano state ammassate alla fine dei marciapiedi. Oggi è arrivata la ciliegina sulla torta. Il termometro segna -13°C che con il vento gelido che tira da stanotte si avvertono come -25°C. All'idea che più tardi dovrò uscire mi vengono già i brividi.

Anyway, è arrivato il momento di lasciarvi alle consuete immagini e a qualche video. Auguro a tutti voi e ai vostri cari di trascorrere un Santo Natale!

Have a Merry Christmas!





venerdì 5 dicembre 2008

Addio mie adorate scarpette rosse!!!

Hey guys,

oggi è un giorno triste. Dopo 7 anni e mezzo di onorata carriera le mie adorate PUMA rosse mi hanno abbandonato.




Acquistate nella lontana estate del 2001 mi hanno accompagnato in estenuanti corse, allenamenti in palestra, camminate in città e non e durante alcune partite di pallone. Le scarpe migliori e più comode che la mia mente ricordi. Hanno deciso di spegnersi in America e il pensiero di doverle lasciare qui mi mette addosso un pò di tristezza. Comunque se ne vanno insegnandomi una grande lezione ovvero che "chi meno vuole spendere più deve spendere!". Costarono un occhio della testa ma ne è valsa davvero la pena.

Have a nice week-end!